Tag Archives: Paola Barbato
Le vie di UT.
Al terzo albo (su sei), si comincia lentamente a capire qualcosa di UT, l’insolito fumetto creato e disegnato da Corrado Roi e sceneggiato da Paola Barbato e del quale ho già parlato. Ut è uno strano individuo: il cervello di … Continue reading →
Dylan Dog tra incubo e realtà.
Groucho: “Qual è lo scopo della vita? Diventare più umani o produrre di più?” Mai come nel mese di maggio, i lettori “dylaniati” hanno potuto apprezzare entrambi i volti dell’Indagatore dell’Incubo: l’orrore tradizionale e l’orrore quotidiano. In questo mese sono … Continue reading →
Avete mai sognato quest’uomo?
Il 2016 si conferma un anno molto intenso per Paola Barbato, tra Dylan Dog, il neonato UT, alcuni albi della collana “Le Storie”, le traduzioni in francese dei suoi romanzi e altri progetti extra-Bonelli. L’albo di Dylan Dog n. 355 … Continue reading →
E dopo l’Apocalisse venne UT
“La latitudine e la longitudine erano sempre le stesse. L’anemometro misurava 90, il termometro meno 2 e l’igrometro 0. Praticamente, una pessima giornata, fredda, ventosa, quasi senza qualità. E l’uomo? L’uomo, di qualità, non ne aveva proprio. L’uomo non esisteva … Continue reading →
Dylan Dog… ieri, oggi e domani (Dyd n. 354 e Dyd Maxi Old Boy n. 26)
La magia è “Quoddam ubique, quoddam semper, quoddam ab omnibus creditum est”, che significa: “La magia è quella cosa che ovunque, sempre e da tutti è creduta.” (da “Suspiria” di Dario Argento) Tra febbraio e marzo sono usciti due albi … Continue reading →
Un doppio lungo addio: novembre 1992 -febbraio 2016.
“Beh… anche se è troppo tardi, vuoi che te lo dica adesso quello che avrei voluto dirti quando sei tornato dal gabinetto?” “È solo che quando qualcuno ti ama, poi ne … Continue reading →
“I sogni dei morti” (Le Storie n. 40) – Recensione
Shannon, figlia di un minatore gallese, ha un potere alquanto ingombrante: se dorme nel letto dove qualcuno è morto, riesce a vedere l’ultimo sogno del defunto prima di lasciare questa vita, come se questo sogno avesse impregnato le lenzuola e … Continue reading →
Dylan Dog 349 – “La morta non dimentica” – recensione
Dylan: “La sua pelle… è rigida e fredda…” Nora: “Succede, quando sei morto.” Non fatevi spaventare dal titolo dell’albo, uno dei più brutti di sempre. La storia in edicola questo mese è una delle più divertenti e brillanti che Paola … Continue reading →
Caffè Saturno 